Progetti

Viaggi della Memoria

Abbiamo fondato il progetto Viaggi della Memoria con l’Istituto storico Istoreco che coniuga in sé 25 anni di esperienza con i viaggi d’istruzione per scolaresche e con un’esperienza quinquennale di viaggi per enti, sindacati e cooperative. La nostra passione ci ha spinto a capire, che viaggiare per studiare non deve e non può essere solo un privilegio degli studenti. Vedere luoghi di cui si è già sentito parlare o di cui si è già letto, permette sempre una visione più completa e più partecipata della nostra storia. Con Viaggi della Memoria si crea l‘occasione educativa e piacevole di affrontare la Storia Contemporanea nelle sue pagine legate alla guerra, alla deportazione e alle varie forme di resistenza. Per vedere con i propri occhi gli orrori compiuti dalle dittature e capire come sono nate le democrazie europee. Per raggiungere i massimi standard didattici formiamo le guide in loco creando così un terreno di interscambio tra luoghi e narratori. Così facendo si aggiunge un altro risultato: aver creato lo sviluppo di un nuovo tipo di narrazione locale legata alla memoria, ovvero moderna e non retoricamente ripetitiva. CultureLabs eG organizza dal 2011 il Viaggio della Memoria dalla provincia di Reggio Emilia, con oltre 1.300 partecipanti tra studenti, insegnanti e cittadini privati ogni anno.

www.ilfuturononsicancella.it

www.viaggidellamemoria.it

Sentieri Partigiani e Viaggi Bella Ciao

Annualmente giungono in Italia dalla Svizzera, Austria e Germania gruppi di studio che vogliono documentarsi sul fascismo e la Resistenza italiana. Questi viaggi si articolano in visite didattiche, incontri e dibattiti con i testimoni della Resistenza che CultureLabs abbina alle escursioni dei Sentieri Partigiani. I sentieri propongono un week-end di camminate e testimonianze nell’Appenino Reggiano sui luoghi che si sono distinti dopo l’8 settembre 1943, giorno dell’armistizio italiano e della nascita spontanea di gruppi partigiani in risposta all’occupazione nazista. Alcuni viaggi toccano tematiche diverse da quelle resistenziali per esempio la Nuova sinistra in Italia dopo il 1968, la Storia dell’approccio pedagogico reggiano, la Cooperazione e lo sviluppo alternativo.

www.sentieripartigiani.it

Mostra foto-documentaria: Banditi e ribelli. La Resistenza italiana 1943-1945 (in lingua tedesca)

“Banditi e ribelli” racconta lo sviluppo della guerra partigiana in Italia tra il 1943 e il 1945. Brevi testi cronologicamente strutturati dello storico Santo Peli e oltre 120 fotografie documentano la vita e l’impegno di giovani uomini e donne che hanno combattuto contro la guerra, contro il fascismo e contro le atrocità dell’occupazione tedesca. In 29 pannelli espositivi, questa scelta per la pace e per una società libera e giusta viene presentata in tutte le sue sfaccettature: Lotta, illusioni, risate, canti e pose esagerate. Con la nostra mostra vogliamo contribuire a una migliore comprensione della Resistenza.

www.banditi.org